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di [di] prep. — elis. (d’) costante in quasi tutte le locuz. fisse, in quasi tutti i n. pr. composti, e in tutti i casi in cui la prep. sia preceduta da parola troncata: D’in su la vetta della torre antica [d in S2 lla v%tta della t1rre ant&ka] (Leopardi); d’in cima alla magnolia [d in ©&ma alla man’n’0lLa] (Calvino); restare d’accordo, mal d’Africa, segnale d’allarme, versi d’amore, cura d’anime, grandezza d’animo, corte d’appello, processo d’appello, campar d’aria, ora d’aria, uomo d’armi, figlio d’arte, pezzo d’asino, piaghe d’Egitto, filo d’erba, andar d’incanto, amico d’infanzia, il re d’Inghilterra, far d’ogni erba un fascio, macchia d’olio, legion d’onore, capo d’opera, quarto d’ora, foglio d’ordini, voce d’oro, difensore d’ufficio, forza d’urto, ecc.; San Giovanni d’Acri, Massa d’Albe, Giovanni d’Andrea, Tommaso d’Aquino, Castel d’Ario, Cecco d’Ascoli, Massimo d’Azeglio, Val d’Ega, la famiglia D’Elia, Vetta d’Italia, Francesco d’Ovidio (o D’Ovidio), ecc. — elis. possibile, ma non molto freq. nell’uso scritto, in ogni altro caso in cui di preceda una vocale iniziale: un fiasco di aceto (o d’aceto); un bicchiere di acqua (o d’acqua; e solo d’ dopo tronc., un bicchier d’acqua); sala di attesa (o d’attesa); ragione di essere (o, dopo tronc., ragion d’essere); morire di inedia (o d’inedia; oppure, dopo tronc., morir d’inedia); questione di opportunità (o d’opportunità; meno com., dopo tronc., question d’opportunità); moglie di un ufficiale (o d’un ufficiale) — rara l’elis. davanti al pron. esso; qualche es.: la ragione e la natura d’essi [la raJ1ne e lla nat2ra d %SSi] (Manzoni); perché mai non sono Una d’esse? [perke mm#i non S1no 2na d %SSe?] (A. Negri) — escluso per di il radd. sint.; solo nella Tosc. fior. un uso pop., escluso dalla pn. cólta, con raddoppiam. avanti a verbo all’infinito: ho voglia di fare [q vv0l’l’a di f#re; non … di ff#re]; altra cosa la pn. doppia di b- e J- nelle regioni centro-merid. che non l’hanno mai scempia: di Bari [di b#ri; non di bb#ri]; di Genova [di J$nova; non di JJ$nova] — cfr. da; de