Sfoglia il dizionario dall’A alla Z
dimolto [dim1lto] o di molto [id.] agg. e avv. — voce d’uso tosc. per il semplice molto — gf. per lo più unita, ma non sempre, come agg.: si fanno di molte mutazioni [Si f#nno di m1lte mutaZZL1ni] (Citolini); Visite, amico, visite e dimolte [v&@ite, am&ko, v&@ite e ddim1lte] (Giusti); ve ne tornate con fatica di molta e soldi pochi [ve ne torn#te kon fat&ka di m1lta e SS0ldi p0ki] (Carducci); io metto sempre dimolto zucchero perché la mattina prendo sempre dimolto latte con dimolto caffè per poterci inzuppare dimolti panini con dimolto burro [io m%tto S$mpre dim1lto ZZ2kkero perk% lla matt&na pr$ndo S$mpre dim1lto l#tte kon dim1lto kaff$ pper pot%r©i inZupp#re dim1lti pan&ni kon dim1lto b2rro] (Vamba) — gf. unita o divisa come avv.; sempre però gf. divisa quando non equivale al semplice molto e quindi il di non è pleonastico: non m’ingannai di molto [nom m ijgann#i di m1lto] (Caro)