DOP

diventare v.; divento [div$nto] — tosc. doventare: dovento [dov$nto]: Doventi un signore Con pochi quattrini [dov$nti un Sin’n’1re kom p0ki kUattr&ni] (Giusti); All’alito del dio doventa fiamma [all #lito del d&o dov$nta fL#mma] (D’Annunzio) — regolare, da un’-e- breve della base latina (un frequentativo, ricostruito, di devenire), la pn. aperta dell’-e- di divento e delle altre forme rizotoniche, analoga a quella dell’-e- di invento e domin. in quasi tutta la Tosc. e l’It. centrale — dovuta forse a influsso settentr. (emiliano) una pn. chiusa di divento (non di invento) pratese e pistoiese, non ignota a Firenze, registrata da vari dizionari