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duemila [duem&la] num. — elis.: Questo è il Serchio Al quale hanno attinto Duemil’anni Forse Di gente mia Campagnola [kU%Sto H il S$rkLo al kU#le anno att&nto duemil #nni f1rSe di J$nte m&a kampan’n’0la] (Ungaretti) — antiq. o tosc. dumila [dum&la]: in uno esercito di ventimila soldati non si trovava dumila fanti [in uno e@$r©ito di ventim&la Sold#ti non Si trov#va dum&la f#nti] (Machiavelli) — nell’uso più ant., dumilia [dum&lLa]: un mille o un dumilia fiorini [um m&lle o un dum&lLa fLor&ni] (Boccaccio) — spesso con l’iniz. maiusc. il D. (o il d.), l’anno 2000 oppure il secolo XXI — cfr. mila