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salice [S#li©e] (antiq. o region. salce [S#l©e]; lett. o tosc. salcio [S#l©o]) s. m.; pl. -ci — sim. i cogn. Salce, ‑cio, Salice, ‑ci; così pure i top. Salce (Ven.), Salci (Umbria), Salici (es. San Giorgio in Salici [San J1rJo in S#li©i], Ven.) e nella maggior parte dei casi Salice (es. Salice Salentino [S#li©e Salent&no], Puglia; Salice Terme [S#li©e t$rme], Lomb.; Salice [S#li©e] presso Belmonte, Cal., ecc.), con due eccezioni per Salice [Sale] (Sic.) e Salice Calabro [Sale k#labro] (presso Reggio, Cal.), der. da una forma greca della stessa parola — cfr. Val Salice

DOP

Redatto in origine da
Bruno Migliorini
Carlo Tagliavini
Piero Fiorelli

 

Riveduto, aggiornato, accresciuto da
Piero Fiorelli
e Tommaso Francesco Bórri

 

Versione multimediale ideata e diretta da
Renato Parascandolo