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degno [d%n’n’o] agg. — sim. il top. Degna (Lig.), il pers. f. Degna, il cogn. Degni — accanto al superl. degnissimo [den’n’&SSimo], non raro nell’uso lett. fino al ’700 il latinismo dignissimo [din’n’&SSimo]: Alma real, dignissima d’impero [#lma re#l, din’n’&SSima d imp$ro] (Petrarca); un sonetto dignissimo di lui [un Son%tto din’n’&SSimo di l2i] (Muratori) — formati con degn- i der. degnare, -azione, -evole, con dign- alla lat. i der. dignificare, -ità, -itario, -itoso

DOP

Redatto in origine da
Bruno Migliorini
Carlo Tagliavini
Piero Fiorelli

 

Riveduto, aggiornato, accresciuto da
Piero Fiorelli
e Tommaso Francesco Bórri

 

Versione multimediale ideata e diretta da
Renato Parascandolo