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Lodovico [lodov&ko] o Ludovico [ludov&ko] pers. m. — più freq. nella tradiz., specie lett. e tosc., la forma Lo- (dovuta prob. ad assimilaz. tra le vocali delle due prime sillabe), preferita anche da Lodovico Antonio Muratori (1672-1750); preferita invece la forma Lu- da Ludovico Ariosto (es.: Al tempo nostro Ludovico il Moro, Dato in poter d’un altro Ludovico [al t$mpo n0Stro ludov&ko il m0ro, d#to im pot%r d un #ltro ludov&ko]); tuttavia Lo- nel frontespizio dell’edizione definitiva dell’«Orlando furioso» (1532) — oggi non meno diffusa la forma Lu-, sostenuta anche dal lat. Ludovicus [ludov&kuS] della tradiz. eccl. e umanistica — sim. i cogn. Lodovici, -chi, Ludovici, -co, Di Lodovico, Di Ludovico — cfr. Luigi