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subodorare v.; subodoro [Subod1ro; non -b0-] — es.: aveva subodorato che le nascondevano qualche cosa [av%va Subodor#to ke lle naSkond%vano kU#lke kk0Sa] (Tozzi) — rifacim. secentesco, lett. in origine, di verbo lat. mediev. che ripete il sign. di «fiutare» proprio del classico odorari, ma ne accentua il valore fig. di «intuire»; quindi una perdita di contatto con odore e la sua famiglia, e una frequente incertezza delle persone meno cólte in fatto d’accentaz. delle forme rizotoniche, con la ritraz. dell’accento dalla penultima -d1- alla terz’ultima -b0-, quando pure non s’arrivi nelle forme rizatone alla mal credibile soppressione del primo -o- nella stessa scrittura — non subdorare

DOP

Redatto in origine da
Bruno Migliorini
Carlo Tagliavini
Piero Fiorelli

 

Riveduto, aggiornato, accresciuto da
Piero Fiorelli
e Tommaso Francesco Bórri

 

Versione multimediale ideata e diretta da
Renato Parascandolo