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tre [tr%+] num. — es.: le tre Grazie [le tre ggr#ZZLe]; il tre per cento [il tr% pper ©$nto] — radd. sint. dopo tre, mancante prob. al fiorentino ant. (cfr. Tressanti con la variante ant. Tresanti), introdotto in uso più tardi e allora accolto paradossalm. anche ad Arezzo e Perugia, dove nessun’altra parola lo vuole — nella «Commedia» di Dante, accanto a più di 70 esempi di tre, un es. in rima di tree [tr%-e] e uno di trei [tr%i]: Fenno una rota di sé tutti e trei [f%nno una r0ta di S% ttutti e ttr%i]; Con tre melode, che suonano in tree Ordini di letizia [kon tr% mmel0de, ke SSU0nano in tr%-e 1rdini di let&ZZLa] — in composiz., con acc. scr.: ventitré [ventitr%+] (meno bene ventitre [id.]), milletré [milletr%+] (meno bene milletre [id.]; com. nel parlato millettré [millettr%+] o mille e tre [id. o m&lle e ttr%+]), ecc. — sim. il cogn. Tre