Indice

Lèggi e ascolta l’antologia scritta e parlata

« voce precedente

dai «Quaderni di San Gersolè»: L’acqua santa

voce successiva »

   

Ascolta l’intero passo

 

L’acqua santa

l #kkUa S#nta

 

A dar l’acqua santa alle case del popolo si dura una

a dd#r l #kkUa S#nta alle k#Se del p0polo Si d2ra una

 

settimana. Quando si parte dalla chiesa siamo in quattro: il

Settim#na. kU#ndo Si p#rte dalla kL$@a SL#mo ij kU#ttro: il

 

Priore con la mantellina viola e sotto una veste bianca fino a

pri-1re kon la mantell&na vi-0la e SS1tto una v$Ste bL#jka fino a

 

mezzo della vita e poi la tonaca. Noi sagrestani che siamo tre,

mm$zzo della v&ta e pp0i la t0naka. n1i SagreSt#ni ke SSL#mo tr%,

 

uno che porta la secchiolina con l’acqua benedetta e l’aspersorio,

2no ke pp0rta la SekkLol&na kon l #kkUa bened%tta e ll aSperS0rLo,

 

che è una specie di pennello col manico di ferro scolpito e con

ke $ una Spe di penn$llo kol m#niko di f$rro Skolp&to e kkom

 

poche setole, radissime; un altro che porta il paniere delle uova

p0ke S%tole, rad&SSime; un #ltro ke pp0rta il panL$re delle U0va

 

e un terzo sagrestano con il porta-fiaschi e i fiaschi dell’olio.

e un t$rZo SagreSt#no kon il pqrta fL#Ski e i fL#Ski dell 0lLo.

 

Quando si parte dalla chiesa suona un doppio e si va alle

kU#ndo Si p#rte dalla kL$@a SU0na un d1ppLo e SSi v# alle

 

case per la benedizione. Si fa così: il Priore prende l’aspersorio

k#Se per la benediZZL1ne. Si f# kkoS&: il pri-1re pr$nde l aSperS0rLo

 

e lo tuffa nella secchiolina e poi va nelle stanze delle case

e llo t2ffa nella SekkLol&na e pp0i v# nnelle St#nZe delle k#Se

 

con il sagrestano dietro che regge la secchiolina, benedice tutte

kon il SagreSt#no dL$tro ke rr$JJe la SekkLol&na, benede t2tte

 

le stanze, poi quelli della famiglia, se vogliono, dànno olio,

le St#nZe, p0i kU%lli della fam&l’l’a, Se vv0l’l’ono, d#nno 0lLo,

 

uova, e anche soldi. Così si fa per una settimana.

U0va, e #jke S0ldi. koS& SSi f# pper una Settim#na.

 

dai «Quaderni di San Gersolè»

dai «kUad$rni di San JerSol$»

 

Nota — da una raccolta di diari scritti da ragazzi della scuola elementare di San Gersolè in comune dell’Impruneta nei dintorni di Firenze.

   

DOP

Redatto in origine da
Bruno Migliorini
Carlo Tagliavini
Piero Fiorelli

 

Riveduto, aggiornato, accresciuto da
Piero Fiorelli
e Tommaso Francesco Bórri

 

Versione multimediale ideata e diretta da
Renato Parascandolo