Lèggi e ascolta l’antologia scritta e parlata
Del parlare
L’Humana loquela è proprietà sì naturale della Ragionevol
l um#na lokU$la H pproprLet# SSi nnatur#le della raJon%vol
Creatura, che meglio dell’esser Risibile distingue l’Huomo da’
kreat2ra, ke mm$l’l’o dell $SSer riS&bile diSt&jgUe l U0mo da
bruti, che perciò muti animali si dicono. Ella è un’Arte (è vero)
br2ti, ke pper©0 mm2ti anim#li Si d&kono. %lla H un #rte (H vv%ro)
ma un’Arte, a ben considerarla, così mirabile, che più del
ma un #rte, a bb$j konSider#rla, koS& mmir#bile, ke ppL2 ddel
Divino sembra haver, che dell’Huomo. Io non dico Hiperbole.
div&no S%mbra av%r, ke ddell U0mo. io non d&ko ip$rbole.
Loreto Mattei
Nota — grafia dell’edizione originale («Teorica del verso volgare e prattica di retta pronuntia», 1695): di qui, non solo qualche sovrabbondanza di virgole e soprattutto di maiuscole rispetto all’uso moderno, ma anche la conservazione di varie h- etimologiche (haver, hiperbole, humana, huomo) già invecchiate a quel tempo.